Plastica in mare: questa città italiana è la più inquinata del Mediterraneo

Il WWF ha pubblicato un rapporto: Inquinamento da plastica negli oceani – impatti su specie biodiversità ed ecosistemi marini. Ne risulta che una delle città più inquinate dalla plastica è italiana.

Lo sappiamo, il Mediterraneo è uno dei bacini più inquinati al mondo dalla plastica. E la nostra Italia è tra i principali responsabili di questo disastro ambientale. Da Nord a Sud, i mari italiani rivelano un‘altissima concentrazione di microplastiche. Materiale che viene ingerito da pesci e molluschi, entra nella catena alimentare e, potenzialmente, reca danni gravissimi anche all’uomo.

Plastica abbandonata sulla sabbia di una spiaggia
Plastica in mare: questa città italiana è la più inquinata del Mediterraneo – rinnovaprorecensione.it

L’inquinamento da plastica è dannoso per il mare e non solo. Da un lato è un problema per la biodiversità marina, compromettendo gli habitat costieri. Dall’altro influisce negativamente anche sulle attività umane, come la pesca e il turismo. Tante spiagge italiane hanno più plastica che sabbia. Ma nonostante gli allarmi è complicato ridurre la presenza e l’uso di plastica. Così com’è complicato migliorare la gestione dei rifiuti e sensibilizzare i cittadini e, soprattutto, le istituzioni sul tema.

Da dove viene tutta questa plastica? Secondo il WWF, a scaricare in mare i contaminanti sono soprattutto tre Paesi. L’Egitto, che contribuisce allo sversamento di almeno il 32% delle plastiche presenti nel Mediterraneo. Poi l’Italia, che è al secondo posto della speciale classifica, con il 15%. Quindi la Turchia, che si ferma al 10%. ll fiume Po, per esempio, scarica ogni anno circa 145 tonnellate di plastica nell’Adriatico.

La città più inquinante è italiana: ecco da dove arriva la plastica che contamina il mare

Ma a creare il vero problema sono le grandi città. Si parla spesso dell’inquinamento che coinvolge il litorale laziale, dove molte rinomate località devono confrontarsi con il divieto di balneazione. Ciò dipende anche dalla plastica ceduta in mare da una particolare città. Il rapporto del WWF precisa infatti che Roma è la città più inquinante del Mediterraneo per plastica. Seguono Milano, Torino, Palermo e Genova. In pratica, cinque delle dieci città più inquinanti sono italiane.

Buste di plastica abbandonate sulla spiaggia
La città più inquinante è italiana: ecco da dove arriva la plastica che contamina il mare – rinnovaprorecensione.it

Lo studio specifica che il Mar Mediterraneo contiene a oggi la più alta concentrazione di microplastiche mai misurata. Si parla di circa 1,9 milioni di frammenti per metro quadrato. Sempre secondo il rapporto del WWF, ogni anno finiscono nel Mediterraneo circa 229.000 tonnellate di plastica. L’equivalente di 500 container al giorno.

L’Europa, che si dice realtà attenta alla sostenibilità e al rispetto dell’ambiente, è il secondo produttore mondiale di plastica, dopo la Cina. E rilascia centinaia di milioni rifiuti marini all’anno, di cui più dell’80% è plastica.

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