Se anche tu sei una mamma ed hai un lavoro, allora potresti ricevere un bonus INPS del valore pari a 480 euro. Dal momento che si tratta di una cifra considerevole, andiamo a vedere che cosa sapere al riguardo: la scadenza è fissata a dicembre.
Dal punto di vista economico il Paese da tanto, troppo tempo vive praticamente in ginocchio, gravato com’è da tantissimi problemi che non si riescono a risolvere. E che ormai ci trasciniamo dietro da tempi immemori. Uno di questi è sicuramente quello di natura demografica. La congiuntura economica, le scarse condizioni di lavoro e la poca stabilità, soprattutto per le donne, che viene riconosciuta dai datori di lavoro rappresentano un freno enorme per le nascite. Proprio per questo di tanto in tanto lo Stato cerca di intervenire con degli aiuti.

Tra queste misure, merita sicuramente attenzione il cosiddetto bonus mamme che INPS ha deciso di mettere a disposizione dei cittadini nostrani. E, nello specifico, delle donne che si ritrovano a lavorare e ad essere anche mamme. Dal momento che la scadenza è fissata a dicembre e che si tratta di una cifra considerevole pari a 480 euro, andiamo a vedere in maniera dettagliata di che cosa si tratta, quali sono i requisiti per poter ottenere questa cifra e che cosa è importante sapere a riguardo.
Bonus mamme INPS: ecco tutti i dettagli a riguardo
Attraverso una circolare pubblicata il 28 ottobre, INPS ha fatto il punto sul cosiddetto bonus mamme, vale a dire un contributo mensile di 40 euro che è destinato alle lavoratrici con almeno due figli. La misura, che è prevista dal decreto-legge 95/2025, va a sostituire in maniera temporanea l’esonero contributivo inizialmente programmato per quest’anno ma che è stato posticipato al 2026. Andiamo a vedere adesso in maniera dettagliata chi ha diritto ad accedere a questa misura. Che per cifre può essere una vera e propria manna dal cielo.

Ne hanno diritto le madri con due figli fino al compimento dei 10 anni del secondo figlio ed ovviamente anche madri con tre o più figli. In questo caso, però, il bonus INPS viene riconosciuto fino ai 18 anni del figlio più piccolo. Possono beneficiarne le lavoratrici dipendenti (pubbliche e private, ad eccezione del lavoro domestico) ed autonome iscritte a gestioni previdenziali obbligatorie. Il reddito di lavoro in un anno, però, non deve superare i 40mila euro.
Le domande possono essere presentate entro il 9 dicembre 2025. Nel momento in cui si acquisiscono successivamente i requisiti, allora le persone in questione possono presentare la domanda entro il 31 gennaio 2026. Sarà possibile farlo tramite patronati oppure chiedere aiuto tramite il Contact Center.





