Se anche tu hai una vecchia macchina da scrivere puoi farci un bel po’ di soldi. Alcune vengono vendute a prezzi interessanti: ecco la lista.
Fino a qualche anno fa, ogni famiglia aveva una macchina da scrivere, che era il principale strumento in cui venivano redatti documenti, lettere e quant’altro. Il loro declino è partito verso la fine del XX secolo, per via dell’avvento dei computer e dei software di elaborazione testi. Con il progresso della tecnologia, i PC sono diventati il mezzo principale per scrivere, offrendo alla popolazione diverse funzioni: dal controllo ortografico all’editing.

Proprio per via della possibilità di correggere istantaneamente un testo, di archiviare e stampare documenti in formato digitale, sempre più persone hanno accantonato le macchine da scrivere per avere maggiore praticità e versatilità. Oggi, dunque, queste macchine sono viste come strumenti obsoleti, ma non tutti sanno che possono diventare una vera miniera d’oro. Ebbene sì, ci sono alcune vecchie macchine da scrivere che valgono molti soldi, visto che il mercato dei collezionisti è interessato ad averle.
Quanto valgono le macchine da scrivere: ecco le più ricercate
La prima cosa da sottolineare è che il valore delle macchine da scrivere dipende da vari fattori: dal modello, da come è stata conservata, dall’anno di produzione, dal colore, dalla presenza di una custodia originale e, cosa più importante, dal funzionamento. Per questo non c’è un prezzo fisso sul quale fare affidamento.

Detto ciò, uno dei modelli più iconici è la Lettera 22 della Olivetti, progettata nel 1950 da Marcello Nizzoli e onorata del premio con il Compasso d’Oro, che oggi può valere tra i 100 e 300 euro, in base allo stato di conservazione e altre caratteristiche. Nel caso in cui si dovesse avere la custodia originale ed è in perfette condizioni, il prezzo può addirittura salire.
Un altro modello ambito è la Valentine della Olivetti, progettata da Ettore Sottsass, considerata una delle icone pop degli anni ’60. Il design rosso accesso l’ha resa molto amata dai collezionisti di tutto il mondo ed in questo caso il suo valore può arrivare a oscillare tra i 400 e 500 euro. Alcuni esemplari però possono essere venduti anche fino a 700 euro, se hanno tutte le caratteristiche richieste.
Poi ci sono i modelli rari, quelli che sono stati prodotti tra gli anni ’30 e ’40, come la Studio 42 della Olivetti. In questo caso, il mercato internazionale è super acceso, tanto che ci sono offerte che arrivano a toccare fino i 1000 euro. Anche in questo caso, però, tutto dipende dallo stato della macchina. Tra l’altro, quelle blu o verde acqua sono maggiormente richieste per il loro impatto visivo.





